Antivirus Tradizionale - EDR

L’IT è una delle industrie in più rapida evoluzione in tutto il mondo. Le nuove tecnologie e le nuove idee stanno costantemente rivoluzionando il modo in cui le aziende e le organizzazioni gestiscono i loro dati e i loro sistemi informatici. Uno dei settori che maggiormente ha subito la trasformazione digitale negli ultimi anni è stato quello della cybersecurity. In particolare, l’evoluzione degli antivirus tradizionali e degli EDR (Endpoint Detection and Response) ha rivoluzionato il panorama della sicurezza informatica.

Antivisus Malware e non solo


L’antivirus tradizionale è un software progettato per proteggere i computer e i dispositivi mobili dalle minacce informatiche. I primi antivirus sono stati introdotti negli anni ’80 e, da allora, hanno subito molte evoluzioni. Inizialmente, gli antivirus erano in grado di rilevare solo i virus noti, ma oggi sono dotati di tecnologie avanzate che consentono loro di individuare anche i malware sconosciuti. Inoltre, l’antivirus tradizionale è generalmente installato sui dispositivi del cliente e funziona utilizzando una lista nera di minacce conosciute, ovvero una lista di malware noti da cui il software protegge il sistema.

Nonostante queste importanti migliorie, gli antivirus tradizionali presentano ancora alcune limitazioni. Ad esempio, potrebbero non essere in grado di rilevare nuovi tipi di malware, o di rilevare attacchi avanzati come quelli di tipo APT (Advanced Persistent Threats) che restano nascosti sul dispositivo dell’utente per un periodo prolungato di tempo, evitando di essere rilevati. Inoltre, gli antivirus tradizionali non sono in grado di fornire informazioni dettagliate sull’origine di un attacco; non è possibile, quindi, monitorare le attività dell’hacker nel dettaglio.

EDR


Per rispondere a queste limitazioni è nato l’EDR, un sistema che non si limita a proteggere i dispositivi dell’utente, ma si concentra sulle attività dell’hacker. In questo modo, l’EDR è in grado di fornire informazioni dettagliate sulla natura dell’attacco e sull’origine dell’hacker. L’EDR si concentra sui comportamenti sospetti e notifica immediatamente l’amministratore di sistema quando viene rilevato un comportamento anomalo, consentendo così di isolare il dispositivo ed evitare l’insorgenza di possibili attacchi in corso.

L’EDR è un’alternativa di sicurezza informatica sempre più popolare perché, oltre a proteggere i dispositivi degli utenti, fornisce informazioni dettagliate sull’origine dell’attacco, consentendo ai responsabili IT di ricostruire l’intera attività criminale, individuare le vulnerabilità e migliorare la sicurezza dell’azienda. Inoltre, l’EDR genera report dettagliati sui comportamenti sospetti, che potrebbero essere utili per futuri miglioramenti della soluzione di sicurezza.

Conclusioni


In definitiva, la scelta tra l’antivirus tradizionale e l’EDR dipende dalle esigenze della propria organizzazione. Se un’azienda preferisce una soluzione di protezione semplice e veloce, l’antivirus tradizionale può essere la scelta giusta. Se invece l’azienda vuole garantire una protezione approfondita e una maggiore visibilità sui comportamenti sospetti degli hacker, l’EDR è la soluzione ideale. In ogni caso, la sicurezza informatica rimane una priorità assoluta per qualsiasi organizzazione che vuole proteggere i propri sistemi e i propri dati da eventuali minacce informatiche.